Fondazione Carrefour ha donato 500mila euro
alla struttura ospedaliera Santi Paolo e Carlo di Milano per sostenere una
delle strutture attualmente in prima linea nella gestione dell'emergenza
Covid19, nel cuore di una delle Regioni, la Lombardia, più colpite su tutto il
territorio nazionale. La donazione è finalizzata all'acquisto di tutti i
dispositivi atti a fronteggiare il numero di assistiti nei due reparti di
terapia intensiva. "Siamo un'azienda profondamente radicata su tutto il
territorio nazionale, con una presenza capillare, che ci rende un punto di
riferimento per moltissimi centri abitati, sia grandi che piccoli, fino a
toccare il cuore di molti quartieri. - dichiara Gérard Lavinay, amministratore
delegato di Carrefour Italia - Per questo motivo, sin dall'inizio
dell'emergenza, abbiamo sentito in maniera molto forte il dovere e la
responsabilità, grazie anche all'impegno dei nostri collaboratori dei punti
vendita sia diretti che franchising a cui va un sentito ringraziamento, di
metterci al servizio delle comunità in cui operiamo". Al fianco della
donazione tra i progetti in corso ci sono iniziative su tutto il territorio
nazionale che consentono di ordinare beni di prima necessità tramite e-mail o
telefono e di riceverli gratuitamente a domicilio, in collaborazione con
diverse associazioni di volontariato, tra cui, in prima linea, la Croce Rossa
Italiana; un progetto pilota partito in quattro Carrefour Express a Milano,
attivazione di un servizio di spesa telefonica che, grazie alla capillarità dei
punti vendita Carrefour, si è diffuso nelle principali città di tutt'Italia,
come Roma, Firenze, Bergamo, Genova, Monza, Grugliasco, Pavia, Massa, Aosta;
ingresso prioritario riservato agli over 60 nella prima ora di apertura dalle
7.30 alle 8.30; donazione a sostegno della Fondazione Buzzi e Fondazione Banco
Alimentare da parte dei clienti attraverso la conversione dei punti Payback;
donazione di alimenti sia freschi che scatolame all'ospedale da campo gestito da
Protezione Civile alle porte di Bergamo, uno dei centri più colpiti della
Lombardia dall'epidemia Covid19; fornitura di 40 tablet, in collaborazione con
Fondazione Visitatrici per la maternità - Ada Bolchini Dell'Acqua Onlus,
all'ospedale Policlinico di Milano per consentire ai ricoverati per Covid-19 di
comunicare con le proprie famiglie; donazione di materiale per la ristorazione
veloce e di bibite reidratanti agli operatori sanitari dell'Ospedale San Carlo
di Milano; consegna gratuita di pasti pronti a medici e infermieri del Pronto
Soccorso del Policlinico di Milano; consegna gratuita della spesa a medici e
operatori sanitari direttamente negli Ospedali S. Matteo di Pavia e Policlinico
Tor Vegata di Roma; ingresso riservato e prioritario in tutti i punti vendita
sul territorio nazionale, a volontari e operatori sanitari (Protezione Civile,
Croce Rossa).
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