Tra i miracoli attribuiti a Sant’Antonio di
Padova, che la Chiesa celebra il 13 giugno, ce n'è anche uno riguardante una
pietanza avvelenata. Un giorno a Rimini un gruppo di eretici lo invitò a pranzo
con la scusa di voler discutere alcuni punti del catechismo. Ma in realtà lo
volevano uccidere e prepararono per lui del cibo avvelenato. Il frate, ispirato
da Dio, si accorse di quanto stava per accadere, e chiese loro: “Perché avete fatto
questo?”. E loro risposero: “Per vedere se sono vere le parole che Gesù disse
agli apostoli: ‘Berrete il veleno e non vi farà male’”. Antonio allora benedì
quel cibo e lo mangiò, senza avere conseguenze. Gli eretici rimasero confusi e
si pentirono di quanto avevano preparato; chiesero perdono e promisero di
convertirsi.
Un altro miracolo di Sant'Antonio è riportato in questo blog nel post: IL PANE DI SANT'ANTONIO.
Un altro miracolo di Sant'Antonio è riportato in questo blog nel post: IL PANE DI SANT'ANTONIO.
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