
E non solo. Raccontano i volontari: “Oltre alle nostre auto, c’è anche un
radiotaxi che ci regala le proprie corse per andare a ritirare i prodotti
alimentari offerti da negozi, che magari si trovano dall’altra parte della
città”.
Antonio Gianfico, presidente nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli, parlando dell’emergenza, osserva: “Tutto questo ci deve spingere a recuperare il senso della nostra fragilità e a metterla in gioco per il bene dell’umanità. Un sentimento che coinvolge le molte famiglie campane che stanno mettendo a disposizione le cucine delle loro case per preparare pasti caldi da consegnare a molti vicini, anziani, persone in difficoltà. Ecco che, accanto alla mensa organizzata, sorgono tante ‘mense spontanee’. È la solidarietà del buon vicinato che batte la paura della pandemia”.
Antonio Gianfico, presidente nazionale della Società di San Vincenzo De Paoli, parlando dell’emergenza, osserva: “Tutto questo ci deve spingere a recuperare il senso della nostra fragilità e a metterla in gioco per il bene dell’umanità. Un sentimento che coinvolge le molte famiglie campane che stanno mettendo a disposizione le cucine delle loro case per preparare pasti caldi da consegnare a molti vicini, anziani, persone in difficoltà. Ecco che, accanto alla mensa organizzata, sorgono tante ‘mense spontanee’. È la solidarietà del buon vicinato che batte la paura della pandemia”.
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