
All’interno delle chiese, dove si entra senza
scarpe, come in moschea, si sentono risuonare canti e preghiere, dove l'arabo
si alterna al copto, una sorta di greco antico.
Wadi Al-Natrun, Egitto, quasi tre ore dal
Cairo, tempeste di sabbia permettendo. Qui ci sono quattro tra i monasteri più antichi
del mondo, dove è nato il monachesimo oltre 1700 anni fa e che oggi rifiorisce
con la presenza di centinaia di religiosi.

Le
feste, come il Natale, sono una occasione per festeggiare con tutti i villaggi
vicini, dove la maggior parte degli abitanti sono musulmani. Si offrono
soprattutto dolci e cioccolata; pasti in comune che rompono i lunghi digiuni
della tradizione dei monaci copti, dalla calotta nera ricamata con dodici croci
dorate, tante quanti sono gli apostoli. "Le relazioni sono molto strette,
viviamo insieme da secoli", dice Abuna Makary del monastero di Baramos. Ma
questo dialogo secolare tra cristiani e musulmani non cancella le paure di una
Chiesa da sempre 'ferita'. I monasteri costruiti sin dall'origine come fortezze,
con tanto di cunicoli e passerelle di legno per fuggire all'occorrenza, sono accessibili
solo dopo stretti
controlli, tra metal detector e torrette presidiate dai
militari. Lungo la via ci sono, sparsi come per caso, anche presidi pesanti,
con carri armati e giovani con elmetti e giubbotti antiproiettili.Ma la paura non è la ‘cifra’ di questi cristiani. E con piacere aprono la porta a tutti, offrendo tè alla menta e olive, cioccolata e piccole banane. Con la gioia di chi ha lasciato il mondo e ha trovato tutto.
A pranzo dai monaci la tavola è ricchissima.
Nonostante sia il periodo del lungo digiuno d’Avvento in cui la maggior parte
delle pietanze sono a base di verdure, riso e cerali. Ecco due ricette: la
crema di lenticchie rosse e il riso con i ‘capelli d’angelo’, il Roz bil
shaareyya.
Ricetta egiziana
Ingredienti
-
lenticchie
rosse decorticate
-
aglio
o scalogno
-
burro
-
sale
-
pepe
-
cumino
-
coriandolo
-
lime
o limone
Preparazione
1.
Lavare
le lenticchie portare ad ebollizione l’acqua in pentola. Una volta che l'acqua
bolle, versarci dentro le lenticchie e abbassare la fiamma lasciando che si
cuociano lentamente e avendo cura di girarle ogni tanto finché non saranno
pronte.
2.
Una
volta cotte versarle in un colino e lasciare sgocciolare tutta l'acqua. Nel
frattempo mettete a cuocere in una padella capiente e dal bordo alto una noce
di burro e aggiunger l'aglio (o lo scalogno), il cumino e il sale a piacere. Versare
le lenticchie scolate, mescolare il tutto e cuocere a fuoco basso, finché non
prenderanno la consistenza di una purea.
3.
Servire
la crema con un ciuffo di coriandolo fresco, una spolverata di pepe e due fette
di limone.
Ricetta con riso
Ingredienti
-
2
bicchieri di riso Basmati
-
4
bicchieri di acqua calda
-
sale
-
1
cucchiaino di burro o 2 cucchiaini di olio
-
1/2
bicchiere di capelli d'angelo fatti a pezzi di 1 cm
Preparazione
1.
Scaldare
l'acqua.
2. In una pentola mettere
il burro o l'olio e aggiungere la pasta spezzettata; rosolare la pasta e quando
prende un colore dorato aggiungere il riso (lavato precedentemente).
3. Quindi versare
l'acqua calda che deve coprire di poco il riso e la pasta. Salare e mescolare.
Abbassare la fiamma e coprire la pentola con un coperchio (come per il riso
pilaf), lasciare cuocere fino quando tutta l'acqua sarà assorbita (circa 20
minuti).
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