
Ogni anno c’è una festa , che si svolge dal venerdì dell’ottava di Pasqua al lunedì successivo, mentre la processione si tiene la domenica. La popolazione offre alla Vergine galline, papere, tacchini, colombe o gallinelle. Assieme all’offerta dei volatili si aggiunge quella di dolci o tortani (torte salate rustiche ripiene di salame e uova: in tempi passati questo era il piatto dei giorni di festa per le famiglie contadine). Quando la Statua giunge davanti alla Basilica Pontificia di Sant’Alfonso, i Padri Redentoristi donano alla Santa Vergine una coppia di galline, seguendo la tradizione iniziata proprio da Sant’Alfonso.
Il lunedì all’alba, i tammorrari, che iniziano a suonare sin dal venerdì successivo a Pasqua, depositano i loro tamburi ai piedi della Statua della Vergine e come atto di venerazione, lasciano il Santuario senza mai voltare le spalle all’altare, mentre cantano l’antico canto di origine popolare Madonna delle Grazie.
I piatti tipici di questa tradizione sono i tagliolini al ragù, il tortano o casatiello e i carciofi arrostiti. La tradizione popolare prevede che nel mangiare i tagliolini, ci si debba macchiare con il sugo (tale macchia viene chiamata schizzetto).
Ed ecco la ricetta della torta rustica che viene preparata per questa festa.
Ricetta campana
Ingredienti
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700
gr di farina 00
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35
gr di lievito di birra
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70
gr di strutto
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400
ml di acqua tiepida
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Sale
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Pepe
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400
gr di formaggi misti ( provolone, emmental)
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400
gr di salumi (salame, pancetta, prosciutto cotto)
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2
uova sode
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1
tuorlo
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Latte
1. Sciogliere
il lievito in un bicchiere di acqua tiepida. Fare una fontana con la farina,
aggiungere al centro sale, pepe e il lievito sciolto e cominciare a impastare. Unire
lo strutto a pezzetti e aggiungendo l’acqua impastare fino ad ottenere un composto
omogeneo da lasciare lievitare fino al raddoppio del suo volume (circa un paio
di ore).
2. Tagliate
i salumi, i formaggi e le uova a dadini.
3. Riprendere
la pasta e stendetela con l’aiuto di un matterello in un rettangolo. Disporree
sulla superficie i salumi, i formaggi e le uova quindi arrotolare la pasta
dalla parte del lato più lungo cercando di stringerla il più possibile. Adagiare
il rotolo in uno stampo a ciambella imburrato od oliato e lasciarlo lievitare
di nuovo un paio di ore.
4.
Infornare a 170 °C per un’ora dopo aver spennellato la
superficie con un tuorlo allungato con un po’ di latte. Sfornare e fare
raffreddare in teglia.
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