Il profeta Eliseo è una figura dominante nel
IX secolo avanti Cristo. Oggetto di una speciale e diretta elezione da parte di
Dio, fu chiamato a succedere ad Elia dopo la sua misteriosa scomparsa in cielo,
ereditandone lo spirito e compiendo molti miracoli, raccontati nel secondo Libro
dei Re in vari capitoli, a favore di persone singole e di intere comunità. Tra
questi eventi miracolosi si racconta la moltiplicazione dell'olio della vedova,
il risanamento della pietanza avvelenata a base di zucche selvatiche e la moltiplicazione
di venti pani d'orzo e di farro, un’anticipazione della celeberrima
moltiplicazione dei pani e dei pesci operata da Cristo. La Chiesa ricorda Sant’Eliseo
il 14 giugno.
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