A Monte Sant’Angelo, la cittadina in
provincia di Foggia che deve il suo nome a San Michele Arcangelo, la cui festa
ricorre il 29 settembre, il dolce tipico sono le ‘ostie chiene’ (le ostie
ripiene). La leggenda narra che un giorno, intorno al 1600, nelle cucine del Monastero della
Trinità di Santa Chiara, mentre alcune monache preparavano l'impasto per le
sacre ostie, delle mandorle accidentalmente caddero in una ciotola di miele
caldo, appena cotto. Una di loro, accortasi del fatto, non avendo in quel momento
niente per raccoglierle, si servì di due pezzi di ostie; le mandorle, ricoperte
di miele, si attaccarono alle ostie formando un unico composto.
Cosi nacque l'ostia chiena, dolce tipico montanaro.
Cosi nacque l'ostia chiena, dolce tipico montanaro.
Ricetta del convento
Ingredienti
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cialde
tipo ostie
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cannella
-
1
kg mandorle abbrustolite
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1
kg miele
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3-4
chiodi di garofano
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150
gr di zucchero
Preparazione
1. Versare in un tegame il miele, lo zucchero e le mandorle e i chiodi di garofano. Fare sciogliere a fuoco dolcissimo il tutto, rimescolando continuamente fino a che le mandorle saranno ricoperte da questo denso sciroppo. Aggiungere la cannella in polvere, togliere i chiodi di garofano, e dopo una ultima rimescolata spegnete il fuoco.
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