Il numero crescente di conflitti e guerre prolungate nel
mondo genera livelli di fame senza precedenti. Ne è un esempio l’Afghanistan,
dove gli abitanti delle zone rurali sono ormai alla fame estrema. E senza
urgenti aiuti alimentari, entro la fine di marzo potrebbero essere oltre dieci
milioni e mezzo gli afghani a rischio sopravvivenza. Lo rileva il nuovo
rapporto redatto dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e
l’agricoltura (Fao) e dal Programma alimentare mondiale (Pam). In base al
documento, sono 56 milioni nel mondo le persone ridotte alla fame estrema e bisognose di
aiuto alimentare. Quasi
il 40 per cento della popolazione afghana vive al di sotto della soglia di
povertà.
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