
Anche in convento sopportò di tutto. La
Superiora un giorno le ordinò un giorno di innaffiare un legno secco ed ella
non esitò un istante a farlo.
Poi cadde malata; soffrì anche la piaga di una
spina in fronte, un segno della passione di Gesù che, con un altro miracolo, volle
mostrare quanto preziose erano quelle sofferenze. Era un rigidissimo inverno;
il gelo e la neve erano abbondanti. Rita pregò una donna di Rocca Porena che
andasse al suo antico orto e le portasse ciò che c'era di maturo e di fiorito. Credevano
tutti che scherzasse: però, passando di là, quella signora scorse due fichi freschi ed una bella e profumata rosa. Rita morì subito dopo, il 22 maggio del 1439.
In ricordo di quel miracolo per la festa di
Santa Rita si distribuiscono le rose.
Ed ecco anche una ricetta legata a quel
miracolo.
Le rose di Santa Rita
Ingredienti
- 480
gr di farina 00
- 150
gr di zucchero
- 100
gr di latte
- 60
ml di olio
- 1
uovo
- 4
cucchiaini di succo di limone
- 1
pizzico di sale
- 4
cucchiaini di lievito vanigliato
- marmellata
di ciliegie
- zucchero
a velo
Preparazione
Versare tutti gli ingredienti
in una grande ciotola e con le fruste elettriche, formare un impasto
consistente. Compattarlo bene con le mani, dandogli una forma cilindrica.
Avvolgerlo nella pellicola da cucina e metterlo in frigo per qualche ora.
Stendere l'impasto con il mattarello formando un rettangolo. Ritagliare otto,
dieci strisce e spalmare su ognuna un po' di marmellata.
Avvolgere ogni striscia su se stessa e pizzicare il fondo, conferendole la
forma che assomiglia ad una rosa. Adagiare tutte le rose in uno stampo da
ciambella, rivestito con carta da forno. Cuocere a 170 gradi per 40 minuti
circa. Lasciare raffreddare la torta, infine sformarla e spolverizzarla con lo
zucchero a velo.
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