Oggi ricorre la memoria liturgica del Santo Fratello Albert
Chmielowski, protettore dei poveri. Egli aiutava i senzatetto e gli emarginati
a ritrovare un posto degno nella società. Avendo egli imitato l’esempio di San
Francesco d’Assisi, viene chiamato il “Poverello” polacco. Il motto della sua
vita era: “Essere buono come il pane”. Seguiamolo nell’amore fraterno, portando
aiuto agli affamati, agli sconfitti della vita, ai poveri, ai bisognosi e
soprattutto ai senzatetto.
(Papa Francesco, udienza generale, 17 giugno 2020)
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