Fast-food kasher
al Portico d’Ottavia, a Roma: gentilezza,
professionalità, sorrisi, pulizia, sono le note di questo locale. E soprattutto
lo sono il cibo buono e a buon prezzo: falafel e hummus a 5 euro, nel piatto o
nella pita. Spesa contenuta per un pasto completo.
E’ “Yesh Shenì”, a via Santa
Maria del Pianto, tra piazza di Torre Argentina e la Sinagoga, dove Papa
Francesco domenica 17 incontrerà la comunità ebraica della città
Yesh in
ebraico significa "c'è"
e loro spiegano che “in questo locale c'è la vera shawarma, c’è la genuinità della cucina
giudaico-romanesca, c’è la fantasia dei primi piatti e dei fritti e c'è tanto di più”. Shenì
significa invece “due”, quanti sono i i fratelli, Shamir e Shaul, che gestiscono questo ristorante con lo street-food che
mescola sapori mediorientali e romani. E’ d’obbligo accompagnare il pasto con
una birra israeliana Maccabi.
Il cibo è rigorosamente kasher
ed è garantito dal rabbinato di Roma. Occhio anche allo shabbat: il localino è infatti
chiuso il venerdì sera, il sabato a pranzo e durante le feste ebraiche.
Yesh Shenì – Roma, via S. Maria
del Pianto, 64
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