Una chiesa trasformata in fabbrica di birra. Accade a
Malonne, in Belgio, dove la Cappella Piroy è diventata una birreria. Con il
benestare della Chiesa che ha concesso i malandati locali, una volta destinati
al culto, per la cifra simbolica di 1 euro. A rilevare l’edificio due abitanti
del paese, Jean Cheffert e Alex Vandurme. Un invito a presentare progetti era
stato lanciato dai vertici ecclesiali e “questo progetto,
cooperativo e sostenuto da molti abitanti del villaggio, che appunto voleva trasformare
il sito in birrificio, ha vinto”, riferiscono i due imprenditori alla stampa
locale. La birra, in onore della santa alla quale era dedicata la
chiesa, si chiama “Philomene”. I responsabili del progetto pensano che in futuro,
nella ex cappella, oltre a produrre birra, si possano tenere seminari e degustazioni.
In Belgio metà delle chiese rischiano di essere chiuse o
convertite ad altri usi. Anche la maestosa chiesa di Santa Caterina a Bruxelles
ha rischiato di diventare un mercato di frutta e verdura. Così aveva pensato il
Comune ma alla fine, in questo caso, ha vinto l’opposizione dei fedeli.
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