Dino Impagliazzo è stato insignito del Premio culturale
internazionale ‘Cartagine 2.0’, sezione "impegno sociale”. Dino, anche noto
come “lo chef dei poveri”, all’età di 88 anni (89 a maggio) sfama 250 poveri al
giorno per le strade di Roma.
A Roma molti conoscono come “l’angelo dei poveri” ed è un ex dirigente in pensione che prepara e serve pasti gratis a più di 250 persone al giorno fra migranti, senzatetto e poveri della Capitale. Dino sfama gli ultimi da anni grazie al cibo invenduto donato da commercianti e supermercati, trascinando più di 350 volontari nella missione verso il prossimo più bisognoso.
Tutto è nato un po’ casualmente, da un caffè donato ad un senzatetto, poi la consegna dei panini per le strade di Roma con un suo furgoncino, e in seguito la fondazione dell’associazione RomAmor onlus. Oggi i pasti serviti sono 27mila ogni anno. Dino Impagliazzo confida: “Ho anche avuto l’occasione di incontrare Papa Bergoglio, di salutarlo da parte di tutti i barboni di Roma e di invitarlo a servire la mensa dei poveri assieme a noi”.
A Roma molti conoscono come “l’angelo dei poveri” ed è un ex dirigente in pensione che prepara e serve pasti gratis a più di 250 persone al giorno fra migranti, senzatetto e poveri della Capitale. Dino sfama gli ultimi da anni grazie al cibo invenduto donato da commercianti e supermercati, trascinando più di 350 volontari nella missione verso il prossimo più bisognoso.
Tutto è nato un po’ casualmente, da un caffè donato ad un senzatetto, poi la consegna dei panini per le strade di Roma con un suo furgoncino, e in seguito la fondazione dell’associazione RomAmor onlus. Oggi i pasti serviti sono 27mila ogni anno. Dino Impagliazzo confida: “Ho anche avuto l’occasione di incontrare Papa Bergoglio, di salutarlo da parte di tutti i barboni di Roma e di invitarlo a servire la mensa dei poveri assieme a noi”.
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