Saranno i migranti assistiti dalla Caritas di La Spezia a
produrre da settembre il celebre vino passito doc 'Sciacchetrà'. Nasce infatti nelle Cinque Terre una cooperativa che coinvolge produttori e richiedenti asilo per
coltivare il vitigno da cui nasce il rinomato passito. "I
giovani migranti stanno già seguendo dei corsi di formazione per la
coltivazione della vigna - spiega il presidente del Consorzio Produttori
Sciacchetrà Heydi Bonanini -. Crediamo in questo progetto per il recupero dei
terreni abbandonati e per un possibile ampliamento delle produzioni". Lo Sciacchetrà
è un vino che rientra nella Doc Cinque Terre 1973 e nasce sui terreni scoscesi
della costa spezzina, da uve lasciate essiccare al sole.
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