IL PASTICCERE 'SCIITA-CRISTIANO'

La prima pasticceria aperta nel subcontinente indiano più di un secolo fa crea armonia tra le religioni: gestita da musulmani, vende dolci tipici della tradizione cristiana. Il forno pasticceria “S. Mohkam-ud-Din & Sons” è molto rinomato tra i leader cristiani di Lahore per i suoi budini natalizi fatti con le prugne, i panini dolci con una decorazione a forma di croce del periodo quaresimale e le uova e torte della domenica della Resurrezione. Aperta nel 1879, la piccola pasticceria è stata fondata da Kushbakht Hussain Naqvi, un uomo che vendeva il tè all’esercito britannico prima della creazione del Pakistan. Ciò che lo distingue dagli altri negozi sono le decorazioni cristiane esposte in vetrina. Mohkam Bakht Naqvi, il proprietario di seconda generazione, racconta ad AsiaNews: “I prodotti sono un’attrazione per i nostri clienti non musulmani. I nuovi clienti di fede islamica mi domandano se io sono cristiano. Io rispondo a cuor leggero che sono uno sciita-cristiano. Alcuni fondamentalisti criticano il fatto che io mostri i simboli cristiani ed escono dal negozio senza acquistare nulla”. Tra gli articoli non in vendita ci sono una raffigurazione dell’Ultima Cena e una stella di Davide che Mohkam Naqvi, 55 anni, ha ricevuto in dono da un sacerdote ortodosso nel 1993, quando ha visitato Betlemme. Ora egli sta pianificando anche una visita in Vaticano da Papa Francesco.

Commenti