IL PANIFICIO DI BETLEMME

Il panificio salesiano di Betlemme è un’istituzione storica per la gente della città. È stato aperto subito dopo l’istituzione della Casa Salesiana per rispondere a un triplice bisogno: produrre internamente il cibo per il sostentamento dei giovani orfani ospitati e per le famiglie di Betlemme; servire come luogo per insegnare la professione del panettiere ai più giovani; essere uno strumento di assistenza benefica per i più bisognosi. D’altronde Betlemme significa proprio "Casa del Pane". Con lo scoppio della seconda Intifada, quest’ultima funzione, quella di dar da mangiare anche ai più poveri, ha assunto un carattere più preminente. Durante i 42 giorni dell’assedio di Betlemme nell’aprile 2002, il panificio salesiano è stato uno dei pochi funzionanti e l’unica fonte di sostentamento per le numerose famiglie della zona. Da allora i Salesiani hanno continuato a distribuire circa 26.000 pagnotte di pane, gratuitamente, a quasi 200 famiglie in difficoltà, direttamente o tramite la collaborazione di altre istituzioni religiose. Il panificio è stato più volte ampliato per aumentare la produzione e garantire l’alta qualità e lo standard di lavoro sia per i clienti, sia per i panettieri, i quali per di più hanno beneficiato di diversi corsi di formazione tenuti da panettieri di fama internazionale.

Betlemme per me è un luogo del cuore. Ecco gli altri post del blog dedicati al piccolo paese dove è nato Gesù.


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