Pane, formazione, lavoro. Parte da qui la
scommessa del carcere di Rebibbia di Roma che vede un gruppetto di detenuti
impegnati nella produzione del pane e di altri prodotti da forno. Una occasione
per ricominciare grazie ad un mestiere. “Il Pane della Terza Bottega” ha anche
un suo punto vendita proprio a ridosso della casa circondariale. “Fine pane mai”
lo slogano scelto per questo progetto che è stato finanziato dal Dipartimento
Amministrazione Penitenziaria insieme a Panifici Lariano e Farchioni Olii.
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