UNA CENA DA NON PERDERE


Donare al capolavoro di Leonardo da Vinci, L'ultima cena, cinquecento anni di vita in più ed aumentare il numero di visitatori che lo possono ammirare. E’ l'obiettivo del restauro ambientale del Cenacolo promosso dal ministero dei Beni culturali, a cui contribuisce anche Eataly.

L'Ultima cena, ultimata da Leonardo nel 1498, è un capolavoro fragile che ha subito diversi restauri nei secoli e ed è sopravvissuto ai bombardamenti della seconda guerra mondiale. Per via della tecnica con cui è stata dipinta, continua lentamente a degradarsi. Oggi può essere visitata a Milano, nel refettorio della chiesa di Santa Maria delle Grazie, da circa 1.300 persone al giorno, a causa delle polveri sottili che i turisti portano con sé. Il restauro permetterà di immettere ogni giorno circa 10mila metri cubi di nuova aria pulita nel refettorio, contro i 3.500 attuali. La fine del restauro è prevista per il 2019, anno del cinquecentenario della morte di Leonardo da Vinci. 

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