Ogni anno in Europa quasi 90 milioni di tonnellate di cibo finiscono nella
spazzatura. Uno spreco che coinvolge imprese e famiglie: mediamente ogni
cittadino butta nella spazzatura due chilogrammi di generi alimentari ancora
commestibili alla settimana. La Commissione degli episcopati della Comunità
europea (Comece) ha per questo plauso alla risoluzione approvata dal Parlamento
europeo che invita gli stati membri dell’Ue a ridurre sensibilmente lo spreco
alimentare. L’aula di Bruxelles ha ribadito di voler ridurre lo spreco di
derrate alimentari del 30 per cento entro il 2025 e del 50 entro il 2030,
rispetto ai livelli del 2014. Tra le altre richieste contenute nella
risoluzione l’esenzione dell’Iva per le donazioni di cibo.
Commenti
Posta un commento