Un pane che è una vera e propria scultura: è
il “cohone de vrores” che viene preparato per la festa di San Giovanni (24
giugno) a Fonni, in Sardegna, nel cuore della Barbagia, sulle pendici del Gennargentu.
In realtà è una sorta di torta nella quale sono infilati a raggiera degli
uccellini e delle galline fatte di una sostanza simile al marzapane. Sono realizzati infatti con un impasto di acqua, semola, miele e mandorle grattugiate. Una preparazione
che richiede mesi. La cerimonia molto suggestiva si ripete di anno in anno.
Il
primo momento importante della festa di San Giovanni si svolge la mattina con
la Messa solenne, Minsa ‘antada (Messa
cantata) nella chiesa dedicata al santo. Qui giunge accompagnato da amici e
parenti il “Cassiere”,
l’organizzatore e finanziatore dei festeggiamenti in onore del Patrono, che trasporta
a braccia il pane floreale chiamato appunto cohone de vrores, il pane dedicato alla festa dei fiori, affinché
sia benedetto davanti alla chiesa.
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