Cibo, medicine e libertà: è quanto manca al
popolo del Venezuela. E’ la denuncia dei vescovi del Paese che qualche giorno
fa sono andati in Vaticano per parlare con il Papa e presentare a lui la
gravità della situazione. “La mancanza di cibo si aggrava ogni giorno di più”,
ha detto il presidente della Conferenza Episcopale del Venezuela, monsignor
Diego Padron Sanchez. “Il governo di Nicolas Maduro vuole tenere il popolo
sottomesso e silente. Come fare? Non distribuire cibo e medicine, perché un
popolo affamato e malato avrà meno forza di ribellarsi”, ha detto il vescovo,
contento dell’incontro con il Papa che ha espresso “tutta la sua vicinanza alla
gente che soffre. Ci ha dato speranza”.
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