LE NOCCIOLE DEL PELLEGRINO

Una collana di nocciole per ristorare il pellegrino. E’ una tradizione del santuario della Madonna della Guardia, a Genova, che è stata mantenuta anche per la visita del Papa a maggio del 2017. A lui e ai suoi ospiti era stato donato questo segno del santuario.
La Madonna della Guardia è cara ai genovesi. Collocata sul monte Figogna, un’altura dalla quale si può godere un panorama unico, si chiama così perché il santuario fu realizzato in un territorio in cui c’era una torretta di guardia risalente all’epoca romana. Tutto nasce con l’apparizione della Madonna ad un semplice contadino, Benedetto Pareto. L’evento è del 1490 ma la prima testimonianza dei fatti, conservata al santuario è del 1530. La Madonna chiese al veggente di far costruire una cappella.  L’apparizione è datata 29 agosto, giorno in cui ogni anno torna a celebrarsi la festa. I fedeli arrivano da ogni parte della Liguria e del Piemonte, soprattutto da Tortona, dove il culto venne diffusi da don Luigi Orione. E infatti l’enorme statua dorata che troneggia sulla cittadina, è proprio quella di Nostra Signora della Guardia.
Il rito religioso inizia ufficialmente il 20 del mese con la Novena che si svolge non solo alla Guardia, ma contemporaneamente in tutte le parrocchie genovesi. Poi la festa il 29 agosto con le celebrazioni religiose ma anche le bancarelle di una volta dove sono immancabili le nocciole.
Del santuario genovese della Madonna della Guardia già abbiamo parlato in questo blog

PESTO E CIMA
PRANZO ALLA GUARDIA


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