IL VINO SACRO

Potrebbe avere un’origine legata ai frati francescani, il Sagrantino, vino umbro, nato, forse, come vino da messa per cui vino sacro o ‘sagrantino’. Si ipotizza che la pianta possa essere stata importata da uno dei seguaci di San Francesco d’Assisi. “Nel 1452, ai piedi di Montefalco, in una collinetta, a Camiano, si tenne il Capitolo Generale del Terzo Ordine francescano – raccontano dalla Confraternita del Sagrantino - che nasceva allora e si era distaccato dal Conventuale di Assisi e qui si era creata una comunità fondata da Angelo Clareno, i fraticelli di povera vita. Arrivarono in questo territorio frati francescani e monaci praticamente da ogni parte del mondo allora conosciuto; quindi niente di più facile che questo vitigno arrivasse attraverso loro”. Ma c’è anche un’altra ipotesi suggestiva: nel monastero di San Leonardo in epoca remota c’era anche un ospedale molto conosciuto e abbastanza efficiente e quindi un punto di attrazione di una moltitudine di pellegrini che portavano con sé semi e piccole piante.

Commenti