IL CAFFE' SOCIALE


Un posto di degrado che si trasforma in luogo di incontro: nella stazione di Mondovì (Cuneo) nasce il “Caffè sociale”. A lavorare al progetto sono persone che difficilmente potrebbero trovare lavoro da un'altra parte; tra loro anche diversi giovani migranti. Niente macchinette per il gioco d’azzardo né sigarette; verranno invece serviti prodotti biologici grazie all’orto connesso al posto di ristorazione. “Saremo un bar speciale che non esiste da nessuna altra parte”, dicono i giovani di ‘Mondoqui’ che hanno promosso il progetto che è una delle ‘buone pratiche’ presentate alla Settimana Sociale di Cagliari, il convegno della Cei dedicato al lavoro. “Imparare a vivere insieme tra persone di culture diverse è la scommessa della nostra generazione. Se non ci riusciremo il mondo sarà un inferno, sarà bruttissimo”, dicono i giovani che hanno scommesso su questo progetto. L’apertura del “Caffè sociale” è prevista tra fine 2017 e inizi 2018.

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