PASSAPORTO PER IL CIELO

"Se agli occhi del mondo" i poveri "hanno poco valore, sono loro che ci aprono la via al cielo, sono il nostro 'passaporto per il paradiso'". Lo ha detto il Papa nell'omelia della messa per la prima Giornata Mondiale dei Poveri. "Per noi - ha sottolineato ancora il pontefice - è dovere evangelico prenderci cura di loro, che sono la nostra vera ricchezza, e farlo non solo dando pane, ma anche spezzando con loro il pane della Parola, di cui essi sono i più naturali destinatari". "Quel che veramente conta", ha sottolineato il Papa, è "amare Dio e il prossimo. Solo questo dura per sempre, tutto il resto passa; perciò quel che investiamo in amore rimane, il resto svanisce". "Per il cielo non vale ciò che si ha ma ciò che si dà". "Non cerchiamo allora il superfluo per noi ma il bene per gli altri" perché occorre "il coraggio di amare non a parole ma coi fatti".

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