LA TOVAGLIA DELL'ULTIMA CENA

C’è una Cattedrale a Coria, in Spagna che conserva una reliquia sconosciuta: la tovaglia dell’Ultima Cena. Il prezioso telo è conservato nel Museo della Cattedrale di Santa Maria de la Asuncion ed è difficile pronunciarsi sulla sua autenticità. Si ritiene che questa tovaglia sia stata trovata in una cassa tra il 1370 e il 1403 sotto il pavimento del Coro della Cattedrale, mentre venivano alcuni lavori di ristrutturazione. Il suo primo riferimento documentario risale al 1404, quando Benedetto XIII  concesse una Bolla Papale che riconosceva l'autenticità del tessuto, permettendo così l'esposizione e di culto. Da allora questo pezzo di stoffa è stata oggetto di devozione nella città di Coria e fu realizzato anche un balcone dal quale far scendere la tovaglia per la devozione dei fedeli. Poi nei secoli si decise di esporre la reliquia sull’altare della cattedrale. Per evitare che i pellegrini, come accadeva, continuassero a portare via pezzi del tessuto a casa per la loro devozione personale, dal 1791è stato deciso di non esporlo più al pubblico. Dal quel momento in poi questa reliquia era un po’ caduta nel dimenticatoio, fino a pochi decenni fa in cui vennero avviati studi scientifici. Studi che hanno portato la datazione del lino al I secolo e la sua realizzazione, considerate le tracce di pollini riportate, in Palestina. Un po’ come avvenne in alcuni studi sulla Sindone. E anzi studi più recenti, risalenti al 2001, accostano la filatura allo stesso tessuto di Torino che secondo la tradizione avvolse il corpo di cristo morto.

La festa per questa Reliquia viene celebrata ogni anno il 3 maggio.


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