L’idea è quella di offrire, insieme ad
associazioni cristiane e laiche, una cena a rifugiati, migranti e persone in
difficoltà, in un’ottica di accoglienza e dialogo. Si tratta della cena
intitolata «114 pizza e dolci. Quaresima 2018 – Ramadan 1439», in programma a
Palermo su iniziativa di Coreis, la Comunità religiosa islamica italiana. Il
titolo «114 pizza e dolci» ha un significato preciso. È un riferimento,
spiegano gli organizzatori, «ai 114 capitoli del sacro Corano che durante il mese di Ramadan vengono
recitati e ricordati come ispirazione e benedizione per la comunità islamica da
14 secoli». In questo senso, la pizza è un «alimento semplice e anche un
elemento simbolico di integrazione nella società e cultura italiana. I dolci
sono una naturale conclusione al gusto spirituale e al conforto che la presenza
del profeta Maometto trasmetteva ai bambini e agli adulti».
Alla cena in
programma martedì 20 marzo, oltre all’arcidiocesi di Palermo, aderiscono tra
gli altri – riferisce l’Osservatore Romano - la comunità valdese insieme a
Mediterranean Hope, il programma per rifugiati e migranti della Federazione
delle chiese evangeliche in Italia.
Di una analoga iniziativa abbiamo già parlato
in questo blog nel post: 114 PIZZA E DOLCI.
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