CORSO DI CUCINA AL VILLAGGIO DELLA GIOIA

Offrire uno strumento per riscattarsi e ricostruire un percorso di vita a partire da una capacità professionale concreta: con questo impegno lo chef Massimiliano Cameli del ristorante “Al Vecchio Convento” di Portico di Romagna ha dato vita a un corso di cucina per l’avviamento al lavoro con la Comunità Papa Giovanni XXIII fondata da don Oreste Benzi. Il corso si è tenuto al "Villaggio della Gioia" di Forlì-Villafranca.
“Molti amici cuochi e imprenditori mi chiedono spesso se conosco persone interessate a un impiego nella ristorazione, il bisogno c’è, ma spesso non si trovano lavoratori - spiega lo chef Cameli  a Forlì Today -. Da qui ho pensato alla possibilità di formare persone che sono in una situazione di difficoltà e che hanno assolutamente bisogno di un impiego. Il corso presso il Villaggio della Gioia della Apg23 segue un’esperienza molto positiva realizzata lo scorso anno con i detenuti del carcere di Forlì e qualcuno ha già trovato lavoro”.
Il corso ha visto tra i suoi partecipanti alcuni ragazzi di una casa di accoglienza per profughi, alcuni ospiti di una comunità terapeutica, e le mamme accolte negli appartamenti del Villaggio della Gioia, la struttura per famiglie, alle porte di Forlì, che ospita oggi oltre 50 persone.  “Abbiamo subito accolto la proposta di Cameli - dice Giovanni Ramonda, presidente della Comunità Papa Giovanni XXIII -. Il nostro obiettivo non è solo quello di offrire un approccio assistenziale alla persona in difficoltà: vogliamo far sì che possa avere tutti gli strumenti necessari per riscattarsi, ricostruirsi, avere un lavoro”.


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