COTTI E SPOSATI


Un corso di cucina un po’ particolare: ad insegnare a preparare i piatti non è uno chef ma un prete che ha deciso di inserire la tavola nel corso per fidanzati che si preparano al matrimonio. E’ don Gerardo Giacometti, sacerdote di Castello di Godego, nel Trevigiano. “Serve dosare gli ingredienti, come nella vita”, ha spiegato il prete ai giornali locali. A seguire le ricette esistenziali del sacerdote 16 coppie, che hanno affrontato anche la lezione “cotto… e sposato”, che ha raccontato ai fornelli come un atteggiamento corretto in cucina – saper scegliere i gusti, saper mediare sui sapori, saper inventare ricette – può funzionare nella vita di coppia. Il parroco ha frequentato la scuola alberghiera e prima di rispondere alla vocazione ha lavorato in alberghi ed hotel. “È il mio mondo e l’ho sempre coltivato – ammette il prete chef, 53 anni – perché mangiare insieme serve pure nella pastorale”. Nel catechismo di don Giacometti si impara, si cucina, si parla di Vangelo e poi si mangia insieme. 



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