Si chiama “Ucciardone” ed è
realizzata con un grano tipico siciliano: è la pasta prodotta all’interno
dell’omonimo carcere di Palermo. Il pastificio GiglioLab Srl, nato in uno dei più antichi istituti penitenziari della città siciliana, produce una linea di pasta medio alta. L’obiettivo è non
solo assumere i detenuti e contribuire al loro processo di rieducazione in
carcere, ma anche contribuire alla nascita di un nuovo marchio produttivo che
potrebbe contemporaneamente diffondere la qualità del grano duro
siciliano e un forte messaggio sociale. La pasta è reperibile in diversi punti
vendita e anche su ‘FreedHome’, uno store torinese dedicato alle eccellenze
dell'economia carceraria italiana.
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