MASTRI BIRRAI DAL PAPA


I quindici mastri birrai del Birrificio Messina hanno incontrato Papa Francesco, hanno raccontato la loro esperienza e gli hanno regalato una bottiglia di ‘Birra dello Stretto’ versione speciale. 
«È una gioia immensa perché queste cose succedono una sola volta nella vita - racconta il presidente Mimmo Sorrenti ai giornali locali - Dobbiamo ringraziare don Terenzio Pastore che ci ha portato qua e tutte le persone che ci sono accanto, più di tutti le nostre mogli. Siamo 15 pazzi che si sono buttati in questa avventura di lavoro che oggi ci ha portato qui». Don Terenzio, ai tempi della dura vertenza dei mastri birrai, era parroco a Messina ed è stato sempre vicino ai 15, diventando la loro guida spirituale. 
Sorrenti ha raccontato tutte le traversie affrontate. I mastri birrai hanno perso il lavoro quando quasi tutti avevano 50 anni. «Ci siamo trovati a vivere una situazione difficile e in una città che non offre niente. Ma noi siamo andati avanti, abbiamo fatto un cooperativa, oggi siamo il Birrificio Messina. Dalla nostra parte abbiamo avuto la città di Messina che è stata sempre solidale con noi, abbiamo avuto tante persone che hanno creduto in noi». «Chi ha un sogno - ha concluso - deve continuare a sognare, perché solo così si può avverare, come è successo a noi. A giovani diciamo di non mollare mai, se noi a 60 anni ce la stiamo facendo possono farcela tutti».

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