Si apre oggi a Roma la Conferenza
Internazionale “Leaving no one behind – making the case for adolescent girls”,
("Non lasciare nessuno indietro: un focus sulle adolescenti") organizzata
da Ifad, Save the Children e con il supporto del Governo canadese. Nel 2030 ci
saranno 129 milioni di bambini con problemi di crescita dovuta alla
malnutrizione, il più delle volte causati dalla denutrizione delle loro madri
adolescenti. Il ciclo intergenerazionale di malnutrizione dipende da una serie
di cause che, per essere risolte, devono essere affrontate in maniera
integrata: povertà, norme socio-culturali, educazione, carenza di acqua
potabile, accesso ai sistemi di salute pubblica e alle risorse, che rendano le
giovani economicamente indipendenti e consapevoli, tutelandole così anche dalla
prospettiva di matrimoni precoci.
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