Un patrono contro i disturbi dell’alimentazione
e in particolare l’obesità: è San Leonardo di Limoges che la Chiesa celebra il
6 novembre. Il male legato agli eccessi alimentari, veniva chiamato dagli
antichi proprio il “male di san Leonardo”. Non si conoscono bene le ragioni di
questo patronato ma c’è un episodio della sua vita in cui soccorre una donna
incinta e la fa partorire. Per questo San Leonardo è invocato dalle donne in
gravidanza ed è possibile che per estensione sia invocato da chi, per tutte
altre ragioni, ha il ventre gonfio. Come anche San Leonardo è il patrono dei
carcerati.
Leonardo nacque in
Gallia al tempo dell’imperatore Anastasio da famiglia nobile; il re Clodoveo fu
suo padrino di battesimo. In gioventù, invece di arruolarsi nell’esercito, si
mise al seguito di San Remigio, arcivescovo di Reims. Chiese e ottenne dal re la
liberazione di molti prigionieri. Ben presto si diffuse la fama della sua santità ma egli rifiutò di
divenire vescovo, come offerto da Clodoveo. Nel viaggio verso Limoges, mentre attraversava
la foresta di Pavum, soccorse la Regina sorpresa dalle doglie del parto. Clodoveo, riconoscente, gli concesse una parte del bosco per edificarvi un monastero. San Leonardo
morì il 6 novembre di un anno imprecisato, nella metà del VI secolo.
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