Sono stati dieci i giovani
di varie nazionalità che hanno pranzato con Papa Francesco al Seminario
Maggiore di San José. Un pranzo che si è svolto in un clima familiare ma nel
corso del quale i ragazzi hanno parlato col Papa di temi a loro vicini, dalla
mancanza di lavoro alla piaga della pedofilia, dal problema dell’ambiente ai
diritti delle popolazioni indigene.
Lo chef panamense Cuquita
Arias ha creato un menù speciale, Per dare il benvenuto ai commensali, un cesto
con dei biscotti come biglietti, “empanadas” e “mini carimañolas” hanno accolto
gli ospiti al tavolo.
Poi Papa Francesco ha assaggiato un’insalata di avocado e una
zuppa dibarbabietola ghiacciata. Nel menu c’era anche “la corbina”. La Corbina è un tipico pesce bianco,
specialmente per i giamaicani che vivono a Panama City. Il piatto è stato servito
con verdure biologiche di Boquete, una regione sul lato ovest della nazione;
poi riso, cocco e banane.
Come dessert, Papa Francesco e i
giovani hanno gustato del pan di spagna ricoperto di caffè e zucchero filato. Alla
fine del pranzo Papa Francesco ha voluto ringraziare le persone del catering. “E’
andato tutto bene”, ha detto loro Papa Francesco.
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