"Formarsi per ripartire: una nuova vita dopo il
carcere" è il progetto lanciato da Isola Solidale, la struttura che
da oltre cinquant’anni accoglie a Roma detenuti che hanno
commesso reati per i quali sono state condannati, che si trovano agli arresti
domiciliari, in permesso premio o che, giunti a fine pena, si ritrovano privi
di riferimenti familiari e in stato di difficoltà economica. Quattro i corsi proposti
tra i quali uno per imparare a coltivare l’orto, della durata di nove mesi. “Con
questi corsi vogliamo dare un'occasione a chi vive il mondo del carcere di
ripartire – afferma Alessandro Pinna,
presidente di Isola Solidale – e riscoprire una nuova vita dopo il carcere".
"È nostra convinzione – aggiunge - che il reinserimento lavorativo
dell'ex-detenuto, restituendo alla persona la sua dignità di cittadino, sia un
passo necessario e determinante a ridurre le recidive di reato”.
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