Sono 35.000 in Europa i volontari che sono impegnati a recuperare
alimenti buoni altrimenti sprecati e a distribuirli a 47.500 opere caritative
che sostengono più di nove milioni di persone. Il dato è stato reso noto sabato
scorso, 18 maggio, dal presidente della Federazione continentale dei Banchi
alimentari (Feba), il belga Jacques Vandenschrik, durante l’incontro in
Vaticano con Papa Francesco. Il Pontefice – riferisce l’Osservatore Romano - ha
infatti ricevuto 200 rappresentanti dei Food banks presenti in 29 paesi
europei che si erano ritrovati a Roma per celebrare i trent’anni di presenza di
Banco alimentare in Italia. All’inizio dell’udienza Vandenschrik ha illustrato
la missione della Feba, consistente nel promuovere il recupero e la
redistribuzione delle eccedenze alimentari, che in concreto significa — ha
spiegato — garantire a «ogni donna e uomo un avvenire più giusto e più degno di
essere vissuto».
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