Nel 2019 l'ospedale pediatrico Bambino Gesù
compie 150 anni. In vista di questo anniversario promuoverà una serie di
iniziative legate allo slogan "Il futuro è una storia di bambini".
Nasce così anche il legame con Fattoria Tellus della famiglia Cotarella, nota
nel mondo dell'enologia, che diventa partner ufficiale del centocinquantesimo
anniversario dell'Ospedale pediatrico romano. Con l'acquisto di una bottiglia
di vino Tellus Syrah sarà possibile sostenere la nascita di un Istituto dei
trapianti e dei tumori infantili dell'ospedale. "Consumando questo vino -
spiega il direttore generale del Bambino Gesù Ruggero Parrotto - si può
finanziare uno dei progetti più importanti della storia del Bambino Gesù.
L'Istituto sorgerà in viale di Villa Pamphili e ci permetterà di sviluppare la
cura e la ricerca nei trapianti e nei tumori, le operazioni per la nascita
inizieranno nei prossimi mesi. Ci auguriamo nel giro di tre anni-tre anni e
mezzo di poter dare vita a questo centro. L'idea è che sia le eccellenze, che
le realtà imprenditoriali e territoriali debbano fare rete e il vino è
un'occasione per fare squadra". Uno step importante per Fattoria Tellus
sarà anche l'apertura, a ottobre 2019, di un percorso inclusivo per
l'inserimento e l'integrazione di bimbi con diverse abilità nell'attività
ludica. "Parchi giochi inclusivi - spiega Dominga Cotarella, al vertice
dell'azienda - consentono l'abbattimento delle barriere architettoniche
mediante rampe di accesso, percorsi per bambini ipovedenti, percorsi tattili,
vasche rialzate per l'orticoltura, scivoli a doppia pista, tutto studiato per
consentire ai piccoli con diverse abilità di giocare ed imparare assieme ai
propri amici, fratelli e genitori. Un'area giochi inclusiva è uno spazio dove i
bambini con disabilità fisiche o sensoriali o con problemi di movimento possono
giocare e divertirsi in sicurezza, insieme agli altri". La collaborazione
tra Bambino Gesù e famiglia Cotarella prevede anche che un giovane uscito da un
percorso di cura riceva una borsa di studio per partecipare al prossimo corso
di Intrecci, scuola di formazione di sala.
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