"Oggi, alle 11.36, si sono fermate
20mila cucine d'Italia". Anche gli chef della Federazione Italiana Cuochi
si sono uniti ad enti ed istituzioni per osservare 5 minuti di silenzio e
rendere omaggio alle 43 vittime della tragedia che il 14 agosto dello scorso
anno colpì la città di Genova. "C'è un'Italia che non dimentica", ha
dichiarato Roberto Rosati, responsabile del Dipartimento Solidarietà Emergenze
della Federcuochi, nel lanciare l'iniziativa insieme al Presidente Rocco
Pozzulo e al portavoce Alessandro Circiello. "La Federazione - aggiunge -
da sempre porta il suo contributo concreto mobilitando mezzi speciali e cucine
da campo sui luoghi di tragedie come questa, dove chef volontari si alternano
giorno e notte per assicurare pasti caldi agli abitanti delle zone
colpite".
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