Kit alimentari
per gli ospiti della mensa francescana, assistenza telefonica per gli utenti
del Centro di Ascolto, videochiamate per i piccoli pazienti del “Centro
terapeutico Antoniano Insieme” e maggiore presenza sui canali digitali per
offrire sostegno a chi ha bisogno di aiuto e per essere vicini alle persone.
L’emergenza Covid-19 non ferma la missione solidale dell’Antoniano di Bologna
che, nel pieno rispetto di tutte le disposizioni delle autorità, continua a
portare avanti le proprie attività nei confronti dei più fragili, fronteggiando
anche un aumento di richieste di aiuto. Lo scrive il Sir..
“In questi giorni di emergenza – spiega il direttore dell’Antoniano fr. Giampaolo Cavalli – per tutelare il bene fondamentale della salute siamo stati costretti a chiudere tutte le attività aperte al pubblico, ma ci siamo subito messi al lavoro per trovare modi alternativi per restare accanto alle persone che hanno bisogno, che, peraltro, a causa della difficile situazione stanno aumentando”. In questi giorni, “sono stati distribuiti quasi 3mila kit alimentari, andando oltre i 120 pasti al giorno che garantiamo di solito”.
“In questi giorni di emergenza – spiega il direttore dell’Antoniano fr. Giampaolo Cavalli – per tutelare il bene fondamentale della salute siamo stati costretti a chiudere tutte le attività aperte al pubblico, ma ci siamo subito messi al lavoro per trovare modi alternativi per restare accanto alle persone che hanno bisogno, che, peraltro, a causa della difficile situazione stanno aumentando”. In questi giorni, “sono stati distribuiti quasi 3mila kit alimentari, andando oltre i 120 pasti al giorno che garantiamo di solito”.
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