Il
coronavirus ha causato l’aumento dello stato di bisogno di famiglie e persone che già
versavano in grave difficoltà economica. Per questo i dipendenti del gruppo
Unipol, gli agenti e i loro collaboratori, hanno voluto contribuire ad aiutare
concretamente chi ha bisogno di beni essenziali per sopravvivere. Il progetto è
stato accompagnato dall’iniziativa “Noi persone Unipol orgogliosamente italiani
perché…” in cui ogni dipendente ha inviato una fotografia scattata nel periodo
di lockdown, accompagnandola con un pensiero di identificazione nella missione
nazionale di resilienza e superamento dell’emergenza. Grazie alla grande
partecipazione delle persone di Unipol, è stato possibile raggiungere
l’obiettivo di donare 2 milioni di pasti che verranno distribuiti, sotto forma
di generi alimentari, dalla rete del Banco Alimentare.
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