Venerdì 3 luglio 2020, dalle ore 18, presso l'Isola
Solidale, a Roma, prenderà il via "Tutto fumo e Niente arresto", una serie di giornate di
enogastronomia, solidarietà e buone pratiche per raccogliere fondi nella prima
serata a favore del progetto "Uniti per l'Amazzonia", e le altre
iniziative delle due associazioni che lo organizzano, Isola Solidale e Semi di
Libertà. Il progetto è sostenuto anche dal Centro Agroalimentare di Roma, dall'associazione Toghe e
Teglie, da Economia carceraria e dall'associazione ‘Orto’ del Carcere di
Viterbo. Il format inizierà con una sfida in cucina tra magistrati e avvocati,
sotto la supervisione dello chef stellato Gaetano Costa. Due le squadre in
gioco, "Toghe&Teglie" formata da un gruppo di avvocati amanti
della buona cucina e della solidarietà, o come amano definirsi "chef
prestati all'avvocatura", ed una composta da una selezione di magistrati
altrettanto appassionati. A giudicare i piatti, preparati dalle due squadre in
gara, sarà in primo grado il pubblico, e in "in appello" i
detenuti ospiti dell'Isola Solidale, una struttura che ospita e da un domicilio
a persone in esecuzione penale esterna, o che, giunte a fine pena, si ritrovano
prive di riferimenti familiari ed in stato di difficoltà economica.
Il successivo
appuntamento è previsto per il 17 Luglio 2020 con la brigata dell'Isola
Solidale contro quella della Casa di Leda. La squadra "residente"
dell'Isola sfiderà quella composta dalle ospiti della Casa di Leda, una
struttura protetta che accoglie donne detenute con i propri figli piccoli.
Anche qui il giudizio "di primo grado" sarà affidato al pubblico, ma
"l'appello" ad una giuria di chef e personaggi famosi. I vincitori
della serata del 3 luglio e quelli del 17 luglio si sfideranno in finale il
prossimo 18 settembre 2020.
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