Tamponi gratis per i senzatetto e mascherine per gli studenti delle famiglie povere. La Giornata Mondiale dei Poveri, che si celebrerà domenica 15 novembre, cambia volto ai tempi della pandemia. Essendo impossibile il consueto pranzo in Vaticano, ci saranno per le famiglie pacchi con generi di prima necessità. Lo ha detto il Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova evangelizzazione, mons. Rino Fisichella. Sono stati inviati alle parrocchie romane 5mila pacchi viveri (con pasta, riso, passata di pomodoro, olio, sale fino e grosso, farina, caffè, zucchero, marmellata, tonno, biscotti e cioccolata) per le persone in difficoltà e per questo mons. Fisichella ha ringraziato pubblicamente per "il grande supporto" di Roma Cares e il Ceo della Roma Guido Fienga, e di Elite supermercati. "A tal proposito, inoltre, mi piace sottolineare che il confezionamento e la distribuzione di questi pacchi sono stati possibili - ha riferito ancora il Presidente del Pontificio Consiglio per la Nuova evangelizzazione - grazie all'opera di un gruppo di venti giovani attualmente in attesa di occupazione". I pacchi saranno accompagnati da un biglietto di Papa Francesco. Fisichella ha anche riferito che il pastificio "La Molisana" ha donato 2,5 tonnellate di pasta, che saranno destinate a diverse Case famiglia e associazioni caritative.
Commenti
Posta un commento