PROGETTO SOLIDALE DI 'UNA VOCE PER PADRE PIO'

Per aiutare i nuovi poveri, aumentati a causa della pandemia, la onlus 'Una Voce per Padre Pio' ha messo in campo il progetto "Aggiungi un Posto a Tavola", grazie al quale pacchi di cibo hanno raggiunto oltre 8mila famiglie in difficoltà tra Campania, Lazio e Puglia. L'iniziativa si inserisce nel programma "Obiettivo Italia" rivolto alle fasce più svantaggiate della popolazione con cui l'organizzazione assicura non solo cibo ma anche sostegno economico e lotta contro l'abbandono scolastico. "La pandemia ha fatto emergere chiaramente la fragilità del tessuto sociale delle periferie metropolitane, aree degradate e popolate in gran parte da famiglie a rischio povertà - spiega il presidente di 'Una Voce per Padre Pio' Enzo Palumbo - Il numero delle persone che vivono situazioni di disagio è cresciuto in modo esponenziale. A Napoli in particolare, dove buona parte delle famiglie sbarca il lunario con piccoli commerci ambulanti e lavori assistenziali, quasi sempre in nero, le restrizioni del lockdown hanno lasciato senza lavoro né reddito moltissime persone che già versavano in condizioni socioeconomiche precarie. Tra aprile e dicembre 2020 abbiamo registrato un aumento nelle richieste d'aiuto di oltre il 40%". Per rispondere al crescente bisogno di aiuto, la onlus lancia una campagna solidale: con un sms o una chiamata da rete fissa al 45531 fino all'11 luglio ognuno potrà dare il proprio contributo. I fondi raccolti attraverso la campagna solidale, oltreché sostenere i progetti italiani, consentiranno all'organizzazione di proseguire le attività che da anni porta avanti in Africa con le case di accoglienza per bambini e di consolidare il programma sociosanitario "Cuori Ribelli" lanciato lo scorso anno, grazie al quale ogni anno tra i dieci e i 25 bambini affetti da cardiopatie gravi potranno essere sottoposti gratuitamente a interventi chirurgici salvavita presso il reparto di cardiochirurgia pediatrica dell'ospedale Monaldi di Napoli.



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